Una serata di festa, una serata di ricordi e di racconti ma anche una serata con lo sguardo rivolto al futuro. Si può riassumere così ciò che è accaduto martedì sera ad Olgiate Molgora dove dirigenti e soci di Aurora Brian Val si sono ritrovati per festeggiare Gianmario Sottocornola, uno dei fondatori e il Presidente Onorario della Società lecchese, che lunedì 2 settembre ha tagliato il traguardo degli ottant’anni.
Davanti ad una fetta di torta e ad un bicchiere di spumante, il meratese classe ’39, torna con la memoria ai primi anni ’70 quando, convinto dall’amico Celeste Gatti, si avvicina al mondo del pedale. Inizialmente si impegna come accompagnatore poi, dopo aver seguito il corso per allenatori, diventa Direttore Sportivo della squadra femminile Alba Robbiate guidando dall’ammiraglia atlete del calibro di Roberta Bonanomi, Imelda Chiappa e Bruna Seghezzi.
La conversazione prosegue, si cambia squadra. Nel 1983 Sottocornola passa alla A.S. Merate. Dagli archivi spuntano un po’ di foto: una cartolina ha impressa l’immagine di gruppo della squadra A.S. Merate Cantine Pirovano, sul retro una serie di autografi delle atlete (Nadia Baldi, Imelda Chiappa, Roberta Bonanomi, solo per citarne alcune).
Ecco altre immagini: alcune atlete della A.S. Merate posano con Sottocornola e Gatti assieme a Iva Zanicchi, la didascalia stampata in un angolo chiarisce che è un’immagine scattata alla Sei Giorni di Milano del 1984. Si parla di Giro d’Italia e dai cassetti spunta la foto di una tavolata, anche in questo caso una didascalia ci aiuta: “1°Giro Ciclistico d’Italia Donne 22-30 giugno ‘88”.
Domande e curiosità si rincorrono, qualcuno chiede a Gianmario del periodo della Lloyd Italico. Tornano alla memoria la vittoria di Mara Calliope nella gara di Olgiate Molgora organizzata dalla Polisportiva Aurora (era il ’92, Brian Val sarebbe nata qualche anno più tardi) e dei Mondiali di Oslo con Calliope in azzurro (’93). Azzurro chiama azzurro, emozione chiama emozione, ricordo chiama ricordo ed ecco allora che il discorso passa da Oslo ad Atlanta, dai Mondiali ai Giochi Olimpici del ’96 con un pensiero speciale per la medaglia d’argento conquistata da Imelda Chiappa nella prova su strada. Gianmario non lo dice apertamente, ma forse per lui quella è stata l’emozione sportiva più grande.
Chi ama il ciclismo profondamente non lo abbandona. Sottocornola ama così tanto il ciclismo da decidere, con altri amici, di fondare una Società: “L’idea è nata al Giro del Trentino Donne del 1998 – raccontano quasi all’unisono Sottocornola e Gatti – volevamo organizzare gare per i più giovani, così dopo un po’ di mesi, abbiamo costituito Brian Val che si è unita alla Polisportiva di Olgiate qualche anno più tardi”. Ora la Polisportiva Aurora Brian Val cura l’organizzazione di quattro gare (a fine settembre i volontari olgiatesi saranno alle prese con l’organizzazione della Olgiate Molgora – Ghisallo per Juniores, ndr) ed è un punto di riferimento per il ciclismo giovanile. Gianmario Sottocornola, anche se non più operativamente, segue sempre con attenzione l’attività della “sua creatura” e ha un sogno: “Riportare una gara femminile ad Olgiate sarebbe bellissimo”. In casa Brian Val sanno che è cosa difficile, ma sarebbe un grande regalo a Gianmario.