L’ex prof ed ex diesse di team professionistici Marcus Ljungqvist si lancia in una nuova avventura.
Il tecnico svedese ha creato una nuova squadra, il Team KBK BIKES, che ha sede a Falun, in Svezia, e che vuol essere il primo club a unire professionisti e dilettanti nella stessa organizzazione.
Il numero uno del roster è la biker Linn Gustafzzon, astro nascente della mountain bike, impegnata nel progetto che porta alle Olimpiadi di Tokyo 2020.
«Lavorando part time come allenatore presso la Dala Sports Academy, un centro per giovani atleti d'élite provenienti da tutta la Svezia - spiega Ljungqvist - ho avuto il piacere di allenare Linn per due anni. Ha un enorme potenziale ed è determinata ad impegnarsi al massimo, anche sulla neve. E i nostri test rivelano che ha raggiunto un ottimo livello di forma fisica».
La ventitreenne Linn Gustafzzon, che ha iniziato la sua stagione alla Cyprus Sunshine Cup il 22 febbraio, afferma: «Ovviamente l'esperienza e la conoscenza di Marcus sono la ragione principale che mi ha spinto a firmare con il team KBK BIKES. Qui c’è tutto quello che mi serve per crescere».
Il team KBK BIKES vuol puntare su atleti giovani e promettenti, pronti ad mergere in campo internazionale. L'imprenditore Mika Snell ha deciso di affiancare Ljungqvist, che è anche distributore sul mercato svedese dei marchi PON Bike (Cervelo, Focus e altro).
«Da quando mi sono ritirato dal ciclismo agonistico nel 2009 e ho lasciato la Sky nel 2012, mi ha sempre divertito l'idea di una squadra che unisca la serietà del ciclismo professionistico con la gioia pura del ciclismo che si trova tra i dilettanti: il team KBK BIKE offre questa splendida combinazione» conclude Ljungqvist.