È una tradizione che si ripete anno dopo anno, quasi un rito, una sorta di consacrazione e di banco di prova per tutti quei biker che decidono di mettersi in gioco. Anche domenica 24 settembre sarà una sfida nella sfida ad animare la voglia di competizione dei partecipanti e dei campioni che si schiereranno al via della diciassettesima edizione della GimondiBike Internazionale. La Cronoscalata della Madonna del Corno (località Provaglio), un tratto cronometrato, su uno dei punti più caratteristici del tracciato bresciano, saprà sicuramente esalterà le doti dei migliori scalatori della corsa e scriverà una nuova pagina di una delle sfide più appassionati della storia della GimondiBike. Da quest’anno la scalata è abbinata al Gran Premio Gefran.
Con una lunghezza di 1.320 metri (suddivisa tra asfalto, ciottolato e terra battuta) e una pendenza massima del 23%, la scalata condurrà gli atleti a quota 427 m s.l.m., dove è situato il Santuario della Madonna del Corno (XVI° sec.). Arrivati in cima al monte gli atleti potranno tirare il fiato e godere per un attimo di una vista magnifica sulle Torbiere del Sebino e su tutta la Franciacorta, spaziando fino al lago di Iseo. In questa cornice davvero suggestiva, i biker si cimenteranno in un’appassionate “gara nella gara”.
Un anno fa il colombiano Jhonatan Botero Villegas l’ha percorsa in 6 minuti e 29 secondi, andando ad eguagliare il record di scalata fissato nel 2014 da un altro grimpeur colombiano, Leonardo Paez. Una delle curiosità è che nell’albo d’oro figura anche Gilberto Simoni, due volte vincitore del Giro d’Italia e tra i pochi italiani capaci di vincere tappe in tutti e tre i Grandi Giri e che nel 2007, intrapresa anche la carriera da biker, con 7 minuti e 42 secondi vinse questa cronoscalata. Va specificato che la percorrenza media del tratto cronometro da parte della maggior parte dei concorrenti va tra i 10 e gli 11 minuti. E siamo sicuri che il prossimo 24 settembre saranno ancora una volta tanti quelli che si rimetteranno in gioco per provare l’impresa. E chissà che il record non possa essere nuovamente abbassato.
GEFRAN
Cinquant'anni di esperienza e un know how approfondito, una struttura fortemente orientata ai bisogni del cliente e una costante innovazione tecnologica, fanno di Gefran un leader nel settore dei componenti per l’automazione e sistemi per il controllo dei processi industriali. La gamma dei prodotti Gefran è unica per ampiezza, qualità e specializzazione. Tre sono le aree di business in cui opera: sensori, automazione e motion control.
Ecco i dati tecnici della Cronoscalata della Madonna del Corno:
Lunghezza: 1.320 m
Altitudine alla partenza: 247 m s.l.m.
Altitudine all’arrivo: 427 m s.l.m.
Fondo stradale: asfalto (410 m), ciottolato (510 m), terra battuta (180 m), cemento (230 m)
Dislivello totale: 180 m
Pendenza media: 14%
Pendenza massima: 23%
Chilometro di gara alla partenza: 33,9 km
Dopo la Cronoscalata mancano: 4,5 km all’arrivo
Info Line Organizzazione: www.GimondiBike.it