Un evento irripetibile, un'occasione imperdibile, che si correrà su di un palcoscenico unico e senza eguali. Si presentano così i "2017 UEC Mountain Bike European Championships" che tra meno di tre giorni, dal 27 al 30 luglio, a Darfo Boario Terme (BS) daranno vita ad una rassegna continentale tra le più prestigiose e partecipate di sempre.
Un campionato europeo dalle sembianze mondiali, ricco di sfumature iridate e da bagliori olimpici. Circa 400 atleti in rappresentanza di ben 36 nazioni, questi sono i numeri che caratterizzeranno la quattro giorni di gare e spettacolo nel corso delle quali verranno assegnati i 9 titoli europei di specialità in palio. «Darfo Boario Terme si sta preparando ad offrire uno spettacolo unico ed irripetibile - ha commentato il presidente dell'A.S. Boario, Ezio Maffi -oltre al prestigio offerto da una rassegna continentale così importante, offriremo al grande pubblico l'imperdibile occasione di vedere in azione i migliori bikers che ad oggi sono a tutti gli effetti i protagonisti della scena mondiale, coloro che occupano le prime posizione dell'attuale ranking di specialità, atleti tra i più titolati di sempre».
I riflettori sono già tutti puntati sulle sfide che vedranno come protagonisti i "mostri sacri" della mountain bike come l'atteso duello che riproporrà l'epico confronto tra il 5 volte campione del mondo, campione olimpico in carica, Nino Shurter, l'elvetico a caccia del suo primo titolo continentale nella massima serie, ed il 5 volte iridato e due volte campione olimpico Julien Absalon, il transalpino vincitore del titolo europeo nel 2016 che proprio a Darfo Boario Terme ritornerà alle corse dopo lnfortunio con l'unico obiettivo di difendere la maglia che in carriera ha già indossato per ben quattro volte.
A rendere la bagarre ancora più prestigiosa ed incerta, offrendo una massiccia dose di adrenalina al pubblico degli appassioanti presenti, ci penseranno poi nomi balsonati quali Jaroslav Kulhavy, il ceco iridato ed olimpionico nel 2012, i francesi Sarrou, Tempier e Marotte, poi Florian Vogel e Manuel Fumic che dovranno però vedersela con i padroni di casa della nazionale azzurra guidata da un agguerrito Marco Aurelio Fontana, in cerca di rivincita nella scena mondiale, affiancato dai fratelli Luca e Daniele Braidot, Andrea Tiberi eGioele Bertolini.
In campo femminile grande attesa per lo scontro tra la campionessa europea uscente, la svizzera Jolanda Neff, che incontrerà i talenti delle connazionali Linda Indergrand e Katrin Stirnemann, della giovane ucraina Jana Belomoina, della slovena Tanja Zalelj, della russa Irina Kalentieva e della polacca Maja Wloszczowska. Tra le più attese nel parterre europeo di Boario Terme non potevano certo mancare i nomi delle pluri campionesse quali la tedescaSabine Spitz, la francese Pauline Ferrand Prevot e della norvegese Gunn Rita Dahle.
«I presupposti di un grande show sportivo ci sono tutti - conclude Maffi - Boario Terme sarà per quattro giorni la capitale della mountain bike mondiale, i campionati europei godranno di un prestigio mai visto prima e l'Italia sarà ancora una volta protagonista del colorato mondo del ciclismo fuoristrada. La cornice offerta dal tracciato che abbiamo appositamente creato per l'evento sarà suggestiva ed emozionante, le particolarità e le caratteristiche tecniche del percorso saranno all'altezza delle aspettative, un banco di prova ideale per l'assegnazione dei nuovi titoli continentali».