Porta la firma del padovano Cristian Pinton e dell'altoatesina Sabine
Gandini la 32ª edizione della Coppa del Mondo della Montagna per
Cicloamatori, il classico appuntamento per i “grimpeur” organizzato dal
Gruppo Sportivo Marzola del presidente Carlo Segatta in collaborazione
con l'Apt Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi.
I due vincitori hanno tagliato entrambi il traguardo in solitaria al
termine dei 19 chilometri della mitica salita del Monte Bondone, con
partenza ufficiale da Piedicastello e arrivo a Vason. Pinton e la
Gandini hanno confermato le proprie doti di scalatori e hanno fatto gara
a sé sulle severe rampe dell'ascesa resa celebre dall'impresa di Charly
Gaul al Giro d'Italia del 1956: i due vincitori hanno chiuso la loro
prova rispettivamente con il tempo di 56'04” e 1h07'48”. Due rilevamenti
cronometrici di assoluto spessore, in particolar modo quello di Pinton,
che è riuscito a mantenere una media superiore ai 20 km/h (20,33 per la
precisione).
Il corridore veneto, già secondo assoluto e vincitore nella categoria
junior nel 2012, ha operato il forcing decisivo poco prima del passaggio
da Candriai e ha staccato in progressione i due principali avversari,
il varesino Mauro Galbignani e il biellese Roberto Napolitano, secondo e
terzo all'arrivo con un distacco di 1'15” e 1'24”.
I concorrenti in gara si sono radunati in Piazza Fiera a Trento e hanno
coperto un primo tratto a velocità controllata fino a Pidicastello, da
dove è stato dato lo start ufficiale. Il ritmo è stato sostenuto fin
dalle prime battute e già all'altezza di Sardagna, dopo pochi chilometri
di salita, al comando c'era un drappello di una dozzina di concorrenti,
con Galbignani a fare l'andatura. Il forte ritmo imposto dai
battistrada ha provocato una marcata selezione, fino a quando al comando
sono rimasti in tre.
Pinton ha sferrato l'attacco decisivo poco prima di Candriai e si è
tolto dalla ruota i pur tenaci Galbignani e Napolitano, costretti ad
alzare bandiera bianca e a concentrarsi sulla sfida per la seconda
piazza.
Il padovano del Team Green Paper ha guadagnato subito un buon margine
sui due più immediati inseguitori ed è andato a tagliare il traguardo in
perfetta solitudine dopo 56'04” di gara. Un tempo lontano dal record di
Alessandro Magli (53'49” nel 2007 e ieri dodicesimo in 1h00'04”) ma che
rappresenta uno dei migliori risultati cronometrici delle ultime
edizioni (lo scorso anno s'impose il trentino Andrea Zamboni in 57'27”).
Pinton ha raccolto i meritati applausi, con l'attenzione che si è poi
spostata sul testa a testa per il secondo posto: ad avere la meglio è
stato Mauro Galbignani, che ha portato a termine la propria fatica in
57'20”. Nove secondi più dietro Roberto Napolitano, mentre la forte
formazione trentina della Carina Brao Caffè (vittoriosa con Zamboni un
anno fa) si è dovuta accontentare del quarto posto dell'altoatesino
Michael Obrist, staccato di 1'57” e primo nella categoria junior, con
Dario Lutricuso dello Skatenateam a completare la “top 5” di giornata.
A confermare l'ottimo livello dei partenti è la classifica, con ben
undici concorrenti capaci di rimanere sotto l'ora. Ha impiegato poco di
più a raggiungere il traguardo di Vason Sabine Gandini, 43ª assoluta e
nettamente prima tra le donne: la forte brissinese del Team Lapierre ha
iscritto per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro della
manifestazione e ha fatto gara solitaria per tutti i 19 chilometri del
percorso. La seconda in classifica, la trentina della Carina Brao Caffè
Paola Raoss, ha chiuso in 1h18'11”, seguita a poco più di un minuto di
distanza da Erika Bettinazzi del Team De Rosa Santini (1h19'15”).
Come da tradizione, i vincitori delle nove categorie previste dal
regolamento hanno indossato la maglia di vincitore della Coppa del Mondo
della Montagna, che è finita sulle spalle di Michael Obrist (junior),
Cristian Pinton (senior 1), Andrea Castelletti (senior 2), Mauro
Galbignani (veterani 1), Roberto Napolitano (veterani 2), Luigi De
Cesero (gentleman 1), Michele Niglia (gentleman 2), Alois Vigl
(supergentleman A), Corrado Corradini (supergentleman B), Sabine Gandini
(women 1) e Paola Raoss (women 2).
Nella classifica finale per società si è imposta nettamente la Carina
Brao Caffè, che con 66 punti ha preceduto la Giulano Barcella (30) e il
Team De Rosa Santini (25).