ll Tour de France osserva
la prima giornata di riposo. E’ il momento per fare un primo bilancio
di come sta andando la corsa a tappe francese. La prima settimana della Grande Boucle
ha regalato forti emozioni. Tra sprint mozzafiato, salite impegnative,
attacchi, fughe e tanti colpi di scena, i campioni della squadra Sidi sono stati i protagonisti assoluti. Tante le soddisfazioni, ma soprattutto tante le vittorie per i colori Sidi.
Innanzitutto Sidi guarda tutti gli avversari dall’alto della classifica. La maglia gialla infatti è sulle spalle del “suo proprietario”, colui che l’ha già vinta nel 2013, 2015 e 2016, Chris Froome (Team
Sky). Non solo, dopo la prima grade tappa di montagna, la Nantua –
Chambery di 181.5 km, sulle Alpidella Savoia, i corridori Sidi occupano
le prime cinque piazze della classifica generale: 1° Chris Froome (Team Sky), 2° Fabio Aru (Astana) a 18”, 3° Romain Bardet (Ag2r) a 51”, 4° Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac) a 55”e 5° Jakob Fuglsang (Astana) a1’37”.
Su 9 tappe disputate sino ad ora Sidi ha centrato 6 vittorie, dimostrandosi imbattibile su tutti i terreni. Nelle volate abbaimo assistito all’avvincente duello tra Marcel Kittel (Quick-Step Floors) e Arnaud Demare (Fdj). Tre le vittorie per il tedesco che attualmente veste anche la maglia verde che
identifica il miglior sprinter del Tour. Una vittoria e due secondi
posti per il campione nazionale francese Demare, che ha anche vestito
per tre gionate la maglia verde.
E quando la strada si fa dura, i campioni Sidi sono tutti lì davanti a lottare. Spettacolare l’azione di Fabio Aru
mercoledì sul primo arrivo in salita a La Planche des Belles Filles
dove il campione nazionale italiano ha staccato tutti andando a
centrare una bellissima vittoria di tappa e vestendo la maglia a pois del miglior scalatore.
La sesta vittoria di tappa è arrivata domenica, nella tappa più dura
disputata sino ad ora dove i campioni Sidi si sono battuti come leoni.
Per Sidi tappa e maglia. A vincere la tappa, al photo finish, è statao
il colombiano Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac) e in classifica Chris Froome si è confermato in giallo, come il più forte, l’uomo da battere.
Ai piedi di tutti questi campioni ci sono le calzature Shot e Wire che rapprsentano i modelli top di gamma della collezione Sidi,
ideati e realizzati per garantire performance e comfort ad altissimo
livello…ideati e realizzati per vincere. Ci attendono due settimane
emozionanti, prima i Pirenei e poi ancora le Alpi prima di Parigi. Aru e
gli altri top rider Sidi ci proveranno fino alla fine ma staccare e
battere Chris Froome non è cosa semplice.